
Parliamo della valutazione della casa: su quali fattori si basa? Andiamo a scoprirlo nel dettaglio in questo articolo.
Valutazione della casa: i fattori su cui si basa
Per effettuare una corretta valutazione della casa, vengono presi in considerazione diversi fattori. Ma quali sono? Come prima cosa, in genere si considera la posizione dell’immobile da valutare, con tanto di presenza o meno di servizi nei dintorni.
Ancora, utile è considerare qual è l’età dell’edificio da valutare, il modo in cui è stata costruita e la solidità della struttura. Gli appartamenti di nuova costruzione, infatti, sono realizzati con materiali migliori e con tecniche moderne, oltre a non aver bisogno di nessun tipo di manutenzione. Possono, però, costare di più rispetto ad edifici più datati. È stato stimato che, ad esempio, un edificio che ha un’età tra i 20 ed i 40 anni costa circa un quarto in meno rispetto ad uno di nuova costruzione.
Da considerare ai fini della valutazione dell’immobile anche la presenza o meno dell’impiantistica a norma, così come la presenza di posto auto, ascensore, verde pubblico o privato e tutti gli aspetti che possono andare ad influire in modo positivo nella vivibilità di un edificio.
Ulteriori fattori da tenere presente per la valutazione della casa
Altro fattore da prendere in considerazione nell’ambito della valutazione della casa riguarda le dimensioni dell’immobile. Si consideri, infatti, che il prezzo finale dipende anche da questo, oltre alle tendenze del mercato. La superficie complessiva, inoltre, è da prendere in considerazione nel calcolo della rendita catastale, una delle voci che va a determinare il carico fiscale di un immobile, come noto.
Anche l’efficienza energetica è un ulteriore fattore da considerare. Se la classe energetica è alta, infatti, avremo minori spese per il riscaldamento in inverno, ma anche per il raffrescamento estivo. In generale, avremo un tenore di consumi più limitato.